“Pappa reale”, il cibo buono fa bene a tutti
corresponsabilità – qualità – dignità – sviluppo
In questo periodo di limitazioni e di cambiamenti anche le attività promosse e gestite dalla Caritas Diocesana Albese hanno subìto modifiche e si sono dovute adeguare alle regole imposte per evitare la diffusione e il contagio da Covid-19.
Molti servizi di prossimità sono stati temporaneamente chiusi e gli interventi di integrazione del reddito alle persone meno abbienti sono stati centralizzati all’Emporio della Solidarietà.
Poiché l’Emporio sta portando avanti da circa un anno il proposito di proporsi come luogo in cui si genera co-responsabilità, si promuove dignità, si evitano gli sprechi, si moltiplica valore economico e si valorizzano le energie della città, la Caritas Diocesana ha maturato il desiderio di integrare il panel degli ormai consolidati fornitori dell’Emporio, coinvolgendo le reti dei piccoli produttori agricoli locali. Al momento hanno aderito a questo progetto alcuni hub territoriali che fanno da collettore e snodo con diverse decine di piccole aziende.
Le finalità del progetto sono:
1) Concorrere alla creazione di migliori condizioni di salute per le famiglie meno abbienti a partire dal cibo e dall’educazione alimentare.
2) Sostenere i piccoli produttori locali che attraversano un periodo di riduzione del fatturato.
3) Sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto quella più attenta al valore del cibo sano, giusto e sostenibile, alla solidarietà con le persone più fragili.
4) Promuovere un cambiamento nella mentalità, purtroppo molto diffusa, che chi è povero deve accontentarsi dello scarto della filiera di produzione.
5) Creare alleanze con i produttori locali in vista di successive possibili occasioni per lo sviluppo di progetti congiunti (borse lavoro, recupero delle eccedenze, educazione agli stili di vita, …)
Per questo, si attivano le seguenti azioni:
- Integrare i generi alimentari recuperati dalla grande distribuzione e messi a disposizione delle famiglie meno abbienti con prodotti freschi, di maggiore varietà e qualità e a Km0.
- Sensibilizzare le famiglie beneficiarie dei generi alimentari sui benefici per la salute di una sana alimentazione e del valore del prodotto locale.
- Collaborare con alcune realtà economiche del territorio che si presentano come punto rete tra i diversi produttori locali.
6) Valorizzare il ruolo delle piccole aziende locali, coinvolgendole nella possibilità di offrire il proprio eventuale invenduto al circuito della solidarietà.
7) Attivare i clienti dei piccoli produttori che convergono alle aziende che collaborano a questo progetto ad aggiungere, alla propria, una “spesa sospesa”.
Siamo convinti che se questo progetto sarà ben accolto porterà vantaggi per tutti, dagli agricoltori a coloro che beneficeranno dei prodotti e che potrà contribuire all’obiettivo di una maggiore inclusione sociale nell’intera collettività.
Partner del progetto: L’alveare che dice Sì!
alvearechedicesi.it/it/assemblies/8479 |
Agrispesa – la spesa contadina
https://www.agrispesa.it/ |
Togetherwewine
https://www.italianwinelovers.it/raccolte/together-we-wine/ |